Gli ultimi e i primi
Ufficialmente non sono ancora tornata al lavoro, mi godo questo ultimo giorno di calma nel mio studio.
Lunedì dovrò ricominciare a correre, saltare fare le capriole per incastrare tutto.
Fuori piove, ho scritto la prima new letter di sempreverde dell’anno ( si chiama POLLINE e se volete iscrivervi riempite il form QUI avrà una cadenza mensile :)) , e intanto pianifico il mio tempo futuro, riflettendo su quello che ho a disposizione.
Tempo che sembra dilatarsi e restringersi in continuazione. Che significa una cosa per il corpo, un’altra per il disegno e un’altra ancora per la musica che accompagna le mie giornate.
Sento di viaggiare con ritmi diversi su piani diversi della mia vita e la necessità in questo momento è avere tempo in abbondanza per poter fare tutto, per poter essere tutto.
Forse sto pretendendo troppo, dunque fermo degli istanti dove sono stata felice.
Il mercatino fatto da da Cortile 68 in dicembre, l’ultimo traguardo raggiunto con sempreverde, questo mio progetto che sta crescendo lentamente ma forte.
A Procida quando ho ritirato il primo premio Elsa Morante Kids per “piccolo manuale di navigazione”
A Vienna, baciati da quell’unico raggio di sole.
Un caffè, un pomeriggio bellissimo tra amici che racconta tutto.
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Officially, I have not yet returned to work. Today is my final day of calm in my studio, and I am enjoying every moment of it. On Monday, I will once again be thrown into the chaos, trying to juggle multiple tasks. As I look outside, I see the rain pouring down, I find myself planning my future and contemplating the time I have available. Time has a funny way of expanding and shrinking, depending on what I'm doing. It's different for my body, my artwork, and the music that accompanies my daily life. I feel like I'm traveling on different planes of my existence, each with its own rhythm. Right now, what I need most is an abundance of time, so I can do everything and become everything. I may be asking for too much, as I realize that I should appreciate the moments where I have been truly happy.
The market organized by Cortile 68 in December, a significant milestone for Sempreverde, my slowly but steadily growing project.
The moment I received the Elsa Morante Kids' prize for my book, "Little Manual of Navigation," in Procida. And who could forget that one sunny ray of light that kissed me while I was in Vienna
A coffee in a beautiful afternoon, surrounded by dear friends.
